Motore e tagliando: il cambio olio (2^ parte)

Tagliando motore

Se avete seguito le istruzioni della prima parte del tagliando motore descritta in questo articolo e non avete incontrato particolari difficoltà, allora troverete davvero molto semplice osservare le seguenti indicazioni per la sostituzione dell’olio motore e del relativo filtro.

In sette semplici mosse sarete in grado di compiere in completa autonomia questa facile fase di manutenzione ordinaria al motore.

Per prima cosa vediamo di procurare il materiale occorrente. Io mi preparo così:

  • una tanica dove riporre l’olio esausto;
  • una bottiglia di plastica da cannibalizzare per ricavarne una vaschetta dove riporre il vecchio filtro (va sempre bene la famosa scatola di mozzarelline :-);
  • guanti da lavoro;
  • pompa aspirazione olio;
  • pinza filtro olio (cacciavite e martello qualora non aveste la pinza);
  • stracci per pulire;
  • un rotolo di carta da lavoro;
  • filtro olio motore nuovo;
  • litri di olio richiesti dalla casa madre (nel mio caso 4 litri di olio 15w40, indicazioni che trovate sul libretto di manutenzione del motore).
  • un piccolo imbuto, utile per il rabbocco dell’olio.
  • stracci o carta per coprire zone che non si vogliono sporcare accidentalmente.

Bene, ora vediamo passo a passo come procedere.

  1. per prima cosa mettiamo in moto il motore e manteniamolo a 1000 giri al minuto per 20 minuti circa. Questa fase è importante per scaldare l’olio che dovremo estrarre e che risulterà così più fluido e facilmente aspirabile;
  2. a questo punto prendiamo la nostra pompa per estrarre l’olio. Ne esistono di vari modelli elettrici o manuali. Io trovo fantastica questa pompa PELA che ho acquistato su svb. E’ una pompa manuale che opera con principio di sollevamento a vuoto, economica e  funzionale. Dotata di beccuccio per travaso dell’olio esausto, la trovo davvero utile e pratica. Basta semplicemente inserire il tubo di aspirazione nel foro dell’asta di controllo livello d’olio del motore e pompare per vedere aspirare l’olio che presto riempirà il serbatoio di raccolta.

 

Tagliando motore
Fase di aspirazione dell’olio esausto. In pochi minuti l’olio sarà totalmente estratto dal motore

3. Una volta estratto tutto l’olio siamo pronti per rimuovere il vecchio filtro olio, svitandolo. Per questa fase di lavoro consiglio una pinza per filtri come quella rossa che vedete in figura

Tagliando entrobordo
Pinza regolabile per rimuovere facilmente il filtro olio

L’ho acquistata per pochi euro su Amazon e ne sono soddisfatto. Nel caso non aveste la pinza e il filtro dovesse essere bloccato o dovesse trovarsi in una posizione molto scomoda, potete infilare un grande cacciavite di lato per utilizzarlo come leva (come ho dovuto fare io prima di dotarmi di questo utensile)…

4. Una volta rimosso il filtro puliamo la zona di attacco dello stesso e rimontiamo quello nuovo, non prima di aver lubrificato la relativa  guarnizione. Il filtro va serrato a mano.

Tagliando motore
La guarnizione del filtro viene lubrifica con lo stesso olio che inseriremo nel motore (15W40)
Tagliando motore barca
La flangia di attacco deve essere pulita

Tagliando motore barca

 

5. Inseriamo ora i litri di olio della marca indicata nel libretto motore fino al raggiungimento del livello “Max” dell’asta di controllo (in pratica il livello più alto). La verifica del livello dell’olio va sempre fatta a motore spento.

Tagliando Volvo Penta
Per il tagliando del mio Volvo Penta 2003 utilizzo sempre prodotti originali
Tagliando motore barca
Il piccolo imbuto è utile per non sporcare nella fase di travaso olio
Tagliando motore barca
Verifica del livello di olio inserito nel motore. Un pezzo di carta assorbente ci agevola nella lettura: basta osservare il segno lasciato dall’asta.

6. Accendiamo ora il motore e lasciamolo girare per altri 15 minuti. A questo punto spegniamolo e ricontrolliamo il livello dell’olio con l’apposita astina di controllo.

7. Molto probabilmente dovremo rabboccare l’olio perchè  il livello sarà sceso essendosi riempiti filtro e circuito.

Vi ricordo, infine, che l’olio deve essere cambiato spesso (circa ogni 100 ore per i motori di vecchia generazione o 500 per quelli di nuova generazione) e ad ogni modo ogni fine stagione. Le scorie, infatti, si depositano nella coppa e, non sostituendolo per tempo,  alla prima accensione vengono distribuite nel circuito. Cambiando l’olio spesso, invece (almeno una volta all’anno), i residui vengono eliminati e il motore viene lubrificato con olio nuovo.

 

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